Tra i più famosi passi dolomitici, il Pordoi è passaggio di confine tra Trentino e Veneto. Situato tra il gruppo del Sella a nord e il gruppo della Marmolada a sud, dal Passo Pordoi vale la pena salire in funivia fino ai 2950 metri del Sass Pordoi, per ammirare uno dei più straordinari panorami su Dolomiti e Alpi. Al valico sono legate pagine importanti della prima guerra mondiale e delle imprese ciclistiche di Fausto Coppi, essendo passaggio leggendario del Giro d’Italia.
Leggi tuttoPasso Pordoi
Sulla Terrazza delle Dolomiti
Il Passo Pordoi (2239 m), valico alpino dolomitico posto tra la Val di Fassa, in Trentino-Alto Adige, e la Valle di Fodom, in Veneto, è incastonato tra il Gruppo del Sella e il Gruppo della Marmolada. Percorrendo i 28 tornati dell’ultimo tratto della Strada delle Dolomites, è possibile raggiungerlo direttamente dal centro di Canazei.
Il Pordoi costituisce uno dei quattro passi della Strada delle Dolomiti, creata all’inizio del ‘900 per collegare Bolzano con Cortina d’Ampezzo e favorire lo sviluppo turistico delle valli ladine.
Sulla cima del Passo è presente una funivia, aperta sia nella stagione invernale sia in quella estiva, che arriva sul Sass Pordoi raggiungendo direttamente il Rifugio Maria e la sua “Terrazza”. Il Sass Pordoi, inoltre, è il punto di partenza per la salita alla cima Piz Boe’ (3152 m), la vetta più alta del Gruppo Sella. Chi preferisce escursioni meno impegnative, può scegliere la passeggiata del Viel dal Pan, antica via battuta dai commercianti di pane.
In inverno il Passo diventa un paradiso per il fuoripista e lo sci d’alpinismo, ma da qui puoi anche raggiungere comodamente i percorsi della skiarea Belvedere-Col Rodella.
Importanti pagine di storia sono state scritte sulle montagne del Pordoi, luogo di tragiche battaglie avvenute durante la prima guerra mondiale, testimoniate dalla presenza del sacrario militare germanico.