Adagiato sulla roccia, ai piedi delle leggendarie Torri del Vajolet, il rifugio aperto solo nel periodo estivo, è una mecca per alpinisti ed escursionisti.
Un punto di riferimento anche per l’accoglienza gentile della titolare Valeria Pallotta, capace di mettere gli ospiti a proprio agio, specie quando si siedono a tavola. Le ricette, preparate con ingredienti il più possibile freschi e del territorio, sono quelle più gustose della tradizione ladina, tirolese e naturalmente italiana. Spiccano i canederli, la polenta cotta nel paiolo di rame e, naturalmente, i dolci tipici come lo strudel di mele, la Linzer Torte e il Kaiserschmarren. Il bar e il ristorante sono sempre aperti, garantendo un piatto caldo anche nel pomeriggio, con una selezione di proposte da un menù ridotto.
Per chi desidera vivere l’esperienza di una notte in alta quota, immerso nella pace e nel silenzio delle Dolomiti sotto un cielo stellato, il rifugio offre sistemazioni in camere private o camerate condivise, affiancate da bagni completamente rinnovati, con toilette e docce con acqua calda.
Scopri come arrivare
Il rifugio è raggiungibile partendo dagli impianti di risalita:
- da Pera di Fassa (seggiovie) o da Vigo di Fassa (funivia), passando per il Rifugio Gardeccia e poi per il Rifugio Vajolet (3 ore di cammino)
- dal Passo Carezza o dal Passo Nigra, salendo in quota con gli impianti e proseguendo verso il Rifugio Fronza alle Coronelle (3 ore di cammino)
Servizi principali
Orario di apertura
19 giugno - 4 ottobre 2025: tutti i giorni dalle 07:30 alle 21:00