Dopo un’ascesa impegnativa da Fontanazzo tra boschi e prati oppure scendendo dal lago Antermoia, si raggiunge la splendida Val di Dona con l’omonimo rifugio in posizione privilegiata nel cuore del Catinaccio.
La località, incantevole e verdissima, è perfetta per una sosta per rifocillarsi con piatti genuini che danno compiutezza alla conoscenza del territorio. Nella sala interna del rifugio - realizzato nel 2007 dopo il restauro di un vecchio fienile - oppure ai tavoli all’aperto, si possono consumare alcune specialità ladine come i canederli con spinaci selvatici e burro fuso, le tagliatelle ai funghi, la polenta con lo spezzatino e il formaggio, le salsicce con il cavolo cappuccio, le insalate o le verdure cotte. Da provare i dolci, in particolare la crostata ai mirtilli e la torta Linzer. Al rifugio Dona trovano piatti gustosi anche i vegetariani e i celiaci e chi desidera consumare un panino caldo con un bicchiere di vino trentino o nazionale.