Architetto e maestra di sci della Val di Fassa, Katiuscia Rasom ha un’irresistibile attrazione per il bosco che l'ha spinta a diventare guida di Forest Bathing.
L’aspetto su cui ci si concentra di più durante il bagno di foresta, grazie all’osservazione della natura, è lasciar andare i pensieri quotidiani che affollano la mente. Katiuscia aiuta a staccare la spina, perché ciascuno di noi ha bisogno di allontanare dalla mente quei pensieri che si ripropongono continuamente. Durante la passeggiata nel bosco invita a cogliere quegli aspetti che normalmente non si notano. «Il mio ruolo, nel bosco, è aiutare le persone a prendere distanza dalla quotidianità, il che comporta grande energia, ma è molto gratificante: è bello partecipare alle sensazioni che le persone condividono durante l’esperienza».
Riuscire a rallentare, soprattutto la mente, richiede tempo, ecco perché per il forest bathing servono tre ore di pratica. «È strutturato in modo che chi lo sperimenta, per prima cosa, sia consapevole di ogni parte del suo corpo e dei suoi sensi, poi, percepisca la natura e infine condivida le sue emozioni per poi uscire lentamente dal bosco. L’uscita di solito dispiace, perché la dimensione della foresta per gli uomini è atavica. Basti pensare che l’occhio umano percepisce molte sfumature di verde, segno che ci siamo evoluti, nel corso di milioni di anni, in mezzo a piante e alberi».
Katiuscia pratica il Forest Bathing in tutte le stagioni e con formule differenti. Si può partecipare individualmente, richiedere un bagno di foresta di coppia e pure di notte.
Servizi principali
Orario di apertura
1 gennaio - 31 dicembre 2024: tutti i giorni dalle 09:00 alle 20:00
Attività su prenotazione