14 marzo 2025 14:00
La 27a edizione di Dolomiti Ski Jazz approda sulle piste del Belvedere di Canazei con il groove di Stefano Eccher: un viaggio tra brani originali, arrangiamenti e classici del funk
Dal 7 al 16 marzo, la "pista del jazz" attraversa le valli di Fassa e Fiemme con concerti sulle terrazze dei rifugi, nei locali, nei teatri e nelle piazze. Da Canazei a Cavalese, fino a Cembra: il Dolomiti Ski Jazz propone anche quest'anno ben 25 concerti. Ritmi caldi come quelli del jazz ma anche del blues, della musica funk e latina creeranno contrasti da brivido con lo scenario imbiancato delle Dolomiti. Gli artisti del panorama internazionale si esibiranno, la sera, nei locali e nei teatri dei paesi, mentre durante il giorno saliranno in quota, sulle terrazze dei rifugi, alcuni raggiungibili anche dai non sciatori. Il festival si sposterà giorno dopo giorno da una pista all’altra, dalla skiarea Belvedere di Canazei all'Alpe Cermis di Cavalese.
Dolomiti Ski Jazz: MolaFunk. Rifugio Ciampolin, Belvedere (Canazei). Venerdì 14 marzo ore 14
MolaFunk nasce dall’idea di condividere una personale concezione di groove attraverso le composizioni e gli arrangiamenti del trombettista trentino Stefano Eccher. Le performance del gruppo spaziano da brani originali a arrangiamenti di artisti come Cory Wong, Vulfpeck, Nate Smith e Louis Cole, senza dimenticare i grandi classici del funk. Il repertorio omaggia icone del genere come Jaco Pastorius, James Brown, Roy Hargrove e The Meters, offrendo al pubblico un viaggio coinvolgente nel mondo del groove.
Music band: Stefano Eccher (tromba), Marco Van Bussel (alto sax), Michele Nascente (trombone), Nick Petrucci (chitarra), Giulio Molteni (basso), Filippo Tonini (batteria).
Il concerto è gratuito. La location dell'evento è raggiungibile solo con gli sci.